E’ un periodo di recessione economica e d’accordo ma forse è proprio questa l’occasione per fare gli affari migliori e sfruttare le vendite promozionali dei quartieri dello shopping!
Forbes ha pubblicato di recente una selezione dei migliori “fashion discrict” del mondo, ecco cosa ho selezionato per voi:

Per sfruttare un cambio più che favorevole partiamo da Buenos Aires (ultimamente Alitalia ha anche proposto dei voli economici a 366€ A/R). Lo stile che impera nella capitale argentina è un misto tra il parigino chic e un animo più rocker con tantissimi articoli di pelletteria.
La zona più calda è Avenida Alvear nel quartiere della Recoleta, ma se volete andare al di là delle semplici griffe internazionali e siete alla ricerca di qualcosa di più originale non vi resta che vagare un po’ attraverso Palermo SOHO!

Un’altra meta altrettanto favorevole è sicuramente Bangkok, in Thailandia, dove lo shopping è un passatempo nazionale. Se avete energia sufficiente per gettarvi in un mercato di ben 9000 bancarelle scegliete il Chatuchak Weekend Market, organizzato tematicamente per abbigliamento, animali domestici, spezie e qualsiasi categoria possiate immaginare. La zona ora più in voga del momento è però Siam Paragon: qui troverete tutti i designer e le firme sul mercato, più una multisala cinema e la possibilità di farvi confezionare un abito su misura uomo/donna in sole 24h!

Siam Paragon a Bangkok
Passiamo alle capitali europee:
A Berlino il cuore è Friedrichstrasse e se volete ultra chicche segrete ripercorrete con me il post sul weekend teutonico.
Il primato della via dello shopping più lunga spetta a Copenhagen’s Stroget, dove trovare vecchi negozi di dischi jazz e boutique dei designer danesi, di oggetti minimalisti e colorati e tagli sartoriali molto originali (Gronnegade e Kronprinsensgade sono altre vie molto cool sotto questo punto di vista).

La via d’oro dell shopping madrileno è Ortega e Gasset Street, che si trova nel Barrio di Salamanca, viene anche chiamato Milla de Oro, a causa dei suoi negozi di design di lusso e boutique.

Tuttavia, i più giovani potrebbero preferire Fuencarral Street nel quartiere di Malasaña o battere il Rastro la domenica, l’immenso mercato delle pulci molto simile a quello di Portobello Road.

Il mercato del Rastro a Madrid.

Il mercato del Rastro a Madrid.

Arriviamo ai rinomati classici: Londra, Parigi, New York e Los Angeles (con Beverly Hills sul quale non mi soffermerò).
Avenue montigne a Parigi è ancora considerata la più chic ma Forbes dichiara che la maggior parte degli stessi capi è in vendita anche negli USA a prezzi inferiori (e qui ho dei dubbi e comunque c’è un oceano di mezzo!).Per Parigi ho già stilato una guida super glamour.

La stretegia di Londra, ancor più svantaggiata dal tasso di cambio, è quella di puntare alle catene di negozi nazionali come TOP SHOP commissionando le collezioni a grandi stilisti stranieri.
A Londra il classico è Covent Garden, ma se volete qualcosa di molto cool e contemporaneo la nuova frontiera è Seven Dials, un vecchio sobborgo con molti negozi indipendenti e stilosi specialmente intorno a Neal Street e Neals Yard.

A New York City oltra alla classica 5° strada e al quartiere stylish di SOHO prendetevi un pomeriggio e percorrete la west brodway da Grand a Houston: qui troverete tantissime boutique di designer americani e sfiziosi localini dove pranzare.

Rimaniamo nel continente americano e voliamo a Toronto, metropoli canadese in continuo divenire:
il quartiere del lusso cittadino (negozi, centri termali, super hotel, gallerie d’arte) è quello di Bloor / Yorkville. La zona calda comincia a Yonge, prosegue per Bloor Street e arriva fino all’università.

A Sidney il fulcro dello shopping è il romanico “Queen Victoria Building“, o QVB, ristrtturato di recente e ricchissimo di negozi firmati. Anche la vicina Strand Arcade è un punto di riferimento di stile in città.

Il Queen Victoria Building a Sidney.

Il Queen Victoria Building a Sidney.

Tokio
Ginza
è stata a lungo il sinonimo della torre dell’orologio, oggi trasformata nel distretto fashion per eccellenza del Giappone, all’avanguardia anche per le costruzioni architettoniche.

Se volete privilegiare l’esperienza rispetto al contenuto fate un salto nel suk di Marrakesh! Le emozioni, i profumi e le trattative instancabili non mancheranno!

PS: Dimenticavo casa nostra: in classifica spiccava anche Via Condotti a Roma, mentre il quadrilatero della moda milanese è stato completamente snobbato…vabbè :-)