Quando parliamo di Montenegro la prima cosa che mi viene in mente è una cartina geografica, infatti si tratta di uno stato poco noto appartenente ai Balcani che si affaccia sul Mediterraneo meridionale.
Storicamente è stato l’ultimo paese della ex Jugoslavia a ottenere l’ndipendenza e non gode di un’economia particolarmente fiorente ma a dispetto della sua piccola estensione offre una varietà e purezza paesaggistica davvero uniche.
Pensate ad esempio che è stato nominato nel 91 come primo stato ecologico del pianeta per la sua natura intatta tanto da farlo riconoscere come “l’ultima oasi ecologica dell’Europa”. Infatti le bellezze naturali sono le prime che voglio nominare:
Biogradska Gora è una delle due rimanenti foreste vergini dell’ Europa, poi c’è il lago Scutari, famoso per essere ricco di fauna ittica e pellicani; per le vacanze invernali e sciistiche la montagna Durmitor è invece la meta ideale… ma siccome siamo alle porte dell’estate l’attenzione assoluta va al mare:
il Montenegro offre 73km di coste frastagliate che ad un cero punto si incastrano in un fiordo profondo 28 km formando uno spettaccolo naturale di gole e baie strabiliante: le Bocche di Cattaro (in serbo Kotor come la città che vi si affaccia).
L’UNESCO nel 1979 ha nominato Kotor patrimonio dell’umanità.
La ricchezza culturale, oltre che naturale, di Kotor è fuori ogni dubbio: la sua importanza risale a parecchi secoli fa quando la città, che conserva un aspetto medioevale intatto, divenne un importante porto commerciale sotto la stretta influenza di Venezia. All’interno delle mura bizantine si trovano numerosi monumenti culturali e storici (la cattedrale di San Trifone, le sue 12 piazze e la Torre dell’orologio per citarne alcuni).
Per quanto riguarda i soggiorni, un hotel vivamente consigliato è l’Hotel Splendido , di nome e di fatto visto che offre una vista mozzafiato e una camera doppia a partire da 85 € a notte (in Montenegro l’euro ha corso legale).
A presto!