Budapest d’inverno non è una premessa accogliente da un punto di vista climatico… ma un’occasione per godersela anche in questa stagione è sicuramente trascorrere del tempo nelle meravigliose terme che ospita.
Le proprietà terapeutiche della acque termali di Budapest sono note fin dai tempi degli antichi romani e il motivo è presto detto: Budapest sorge su circa 100 sorgenti e dodici bagli termali naturali, molti dei quali con acqua medicinale.
Il piano del weekend? Farsi riscaldare animo e corpo da rigeneranti acque sulfuree a una temperatura costante di 38°, ecco dove:
Gellert
H-1118 Budapest, Kelenhegyi út 4.
Sono i bagni termali simbolo della città, costruiti negli anni 20 in stile Art Nouveau sono ricchi di statue, colonne, mosaici e finestre dai vetri colorati, tutti conservati in originale.
Király Fo utca 84
E’ il più importante dei bagni di origine ottomanna, risale infatti al 1565 ed è un raro esempio di architettura turca in città. Gode di un’atmosfera magica e antica e sfrutta attraverso un ingegnoso sistema di tubature le sorgenti del bagno Lukács.
Lucaks Frankel Leó utca 25-29
Per chi desidera un tocco artistico-letterario queste terme furono il fulcro della vita intellettuale anni 50 di Budapest. Furono fondate nel medioevo, rimasero chiuse nell’800 e poi ristrutturate e riaperte.
SZECHENYI
Állatkerti korut 11
La grande particolarità di queste terme (che negli anni 20 costituivano il centro benessere più grande d’Europa), oltre alle bellissime piscine esterne immerse in antichi colonnati, sono i giocatori di scacchi immersi a pensare alle loro mosse nel vapore delle acque termali…
Se il mio articolo vi ha fatto venire voglia di visitare la splendida capitale dell’Ungheria e le sue terme antiche, vi consiglio di vedere l’itinerario fotografico su Budapest proposto su Globopix.net che presenta tutti i luoghi più affascinanti della città: sono sicura che troverete molti altri motivi per organizzare una visita al più presto!