Difficile scorporare la curiosità di visitare un paese così pregno di storia come Israele dal pericolo e dall’ingiustizia che evoca il conflitto che la vede protagonista, ma se qualcuno ha intenzione di vincere questa ambiguità il 2009 è l’anno giusto per cominiciare da Tel Aviv, famosa città marittima nota per la sua concentrazione giovanile e che festeggia ora il suo centenario!
Fu infatti fondata nell’aprile del 1909 sulle dune sabbiose a nord dell’antica Jaffa e per celebrare quella che è diventata il fulcro della vita economica e creativa del paese è stato organizzato un calendario di eventi fittissimo!
Partiamo dal mese in corso: tra il 10 e il 20 giugno si disputano i Campionati europei di windsurf mentre gli intellettuali possono godersi la fiera del libro “Hebrew Book Fair” che si svolge direttamente in piazza Rabin. A luglio ci sarà l’Aida di Verdi per gli italiani nostalgici diretta da Zeffirelli, mentre al Tel aviv museum of arts potrete rimanere incantati dalle sculture di Calder.
Cosa c’è da fare a tel Aviv oltre ai festeggiare?
Uno dei luoghi più interessanti da visitare è la “città bianca” ovvero un insieme di edifici accanto al centro città progettati secondo i dettami della Bauhaus, un linguaggio architettonico basato sulla purezza delle forme, sull’essenzialità e la sobrietà. Questo stile è testimoniato da oltre 1000 edifici, sopravvissuti ai 4000 costruiti dagli anni 20 in poi a Tel Aviv.
La città bianca è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco dal 2004.
Un altro appuntamento interessante per catturare lo spirito della città e il suo vissuto quotidiano è il Carmel Market, il più grande mercato di frutta e cibo di tel Aviv.
Tel Aviv è ovviamente famosa anche per la sua night life, che si sviluppa soprattutto intorno al porto.