Brindisi, cosa vedere: luoghi da non perdere, attività, dove mangiare e cosa fare durante la sosta in crociera. Le migliori spiagge e il lungomare.
Il Lungomare
La prima cosa da fare a Brindisi è alla portata di tutti: una passeggiata sul lungomare! Il lungomare è stato di recente ristrutturato e chiuso al traffico: Viale Regina Margherita è perfetto per chi si ferma solo un giorno a Brindisi, qui troverete un gran numero di locali dove mangiare o semplicemente sorseggiare un buon vino e mangiare un gelato.
La città di Brindisi si sviluppa intorno al Porto. La passeggiata sul lungomare prosegue fino alla facciata barocca di Palazzo Montenegro, l’attuale sede della Prefettura.
Isolotto di Sant’Andrea
Nel porto esterno sorge l’isolotto di S. Andrea, di fronte all’imboccatura del canale Pigonati. Proprio sull’isolotto è stato edificato Castello Alfonsino, le visite al castello sono possibili solo all’esterno. A chiusura del porto vi è il Forte a mare, è da qui che sarà possibile imboccare il centro storico.
Centro Storico di Brindisi
Alla chiusura del porto si può percorrere la Scalinata Virgilio che conduce fino alle Colonne Romane, da sempre simbolo del centro storico di Brindisi. Per gli amanti dell’arte e del turismo culturale, il vero capitello della colonna più alta si può visitare a Palazzo Granafei-Nervegna (in via del Duomo).
Proseguendo per il centro storico i visitatori si possono imbattere nel ex tempio di Apollo e Diana, attualmente la Pontificia Basilica Cattedrale risalente al 1089 e ricostruita in stile barocco a seguito del terremoto del 1743.
Riserva Naturale di Torre Guaceto
La riserva naturale vanta un’area di oltre 1000 ettari di territorio ai quali si aggiungono oltre 2.200 ettari di mare, ecosistema perfetto per un gran numero di pesci, bivalvi e molluschi.
Spiagge di Brindisi
Chi ha voglia di mare è nel posto giusto: quasi tutto il litorale di Brindisi offre un facile accesso ed è balneabile. Vi basterà proseguire con l’auto lungo il litorale, individuare una caletta (le calette sono quasi tutte senza nome), parcheggiare e scendere verso la spiaggia.
Se avete sentito parlare dei Caraibi di Brindisi e visto fotografie di acque turchesi e mozzafiato, probabilmente avete ammirato la caletta di Torre Guaceto, in direzione di Carovigno, all’interno dell’omonima Riserva Naturale di Carovigno, oasi protetta wwf. La caletta si fa notare per la sua sabbia bianca ben delineata dalla macchia mediterranea sul retro. Questo posto è particolarmente consigliato a chi ama fare immersione o snorkeling.
Per chi adora esplorare i fondali, più verso Otranto, si fa notare una costa frastagliata fatta di scogliere, baie e imponenti formazioni rocciose. Tra le piccole insenature sabbiose spicca la spiaggia di Torre Pozzella, tra le spiagge più suggestive di Brindisi: perfetta per lo snorkeling! La spiaggia prende il nome dalla torretta di avvistamento edificata da Bona d’Aragona tra il 1565 e il 1569. L’insenatura sabbiosa di Torre Pozzella è visibile nella foto in alto.
Sempre per gli amanti del turismo balneare, tra le migliori spiagge di Brindisi, segnaliamo Torre Santa Sabina. Si tratta di un lungo arenile sabbioso che si pone come alternativa ai litorali più a sud di Brindisi (Campo di Mare e Torre San Gennaro).
Ricordiamo la spiaggia di Lendinuso, molto lunga e punto di riferimento per gli amanti degli sport acquatici: grazie ai venti della zona è molto frequentata da chi pratica surf e kitesurf. Questa spiaggia è consigliata anche per passeggiate primaverili e autunnali: si tratta di 7 chilometri di sabbia che si alternano a piccole lingue di scoglie che vanno a costituire i popolari Pizzu de li Cuti e Pizzu de lu Fasciùtu.
Dove mangiare a Brindisi
Per gli intenditori di vino segnaliamo la moderna Vinoteca Numero Primo (Viale Regina Margherita) dove i vini pugliesi sono accompagnati da saporiti stuzzichini.
Chi ha possibilità di spostarsi, sempre su Brindisi, segnaliamo la trattoria Pantagruele (Salita di Ripalta) o la Locanda del Porto (in via Montenegro).