All’edizione 2011 del San Pellegrino World’s Best Restaurants, che premia l’eccellenza della ristorazione mondiale si riconferma per il secondo anno consecutivo il ristorante Noma di Copenhagen, meritevole di aver nobilitato le risorse del territorio danese e scandinavo creando una cucina innovativa e genuina (bacche, erbe e carni arrivano rigorosamente dalle terre nordiche, di cui abbiamo tessuto le lodi qualche post fa).
Ma c’è una super novità per il nostro paese. Quest’anno il miglior chef incoronato da tutti gli altri chef è proprio l’italiano Massimo Bottura, titolare dell’ Osteria Francescana di Modena, balzata dal sesto al quarto posto dopo due eccezionali ristoranti spagnoli, Celler de Can Roca, 3 stelle Michelin a Barcellona e Mugaritz.
Dichiara Bottura: “Non potevo riceve premio più bello e importante. Essere la chef’s choice dell’anno, il cuoco più votato dai colleghi di tutto il mondo mi riempie il cuore di gioia”.
Se volete una cucina di avanguardia in termini di sapori e consistenze è il posto che fa per voi…
Altra citazione d’obbligo per il torinese Davide Scambin, artefice di una cucina innovativa caratterizzata da attenzione maniacale per i dettaglia e da presentazione coreografica. Il suo ristorante si chiama Combal.Zero e nel menù degustazione spiccano piatti come:
ostriche al lemongrass e peperoncino
macedonia di pasta “Pastificio Falcetti” alle 5 spezie e bisque d’astice
maialino al caffè, melanzane al pecorino
patata orizzontale
Menzione d’onore per la risalita di Carlo Cracco, titolare de Il cracco di Milano, che rientra al numero 33 dopo il 71° posto dello scorso anno.
Se guardiamo il panorama internazionale notiamo che la miglior new entry del 2011 è uno chef giapponese balzato alla 20° posizione : Nihonryori Ryugin di Tokio.
Se la gola è tra i vostri vizi preferiti non perdetevi la classifica completa dei 50 ristoranti migliori del mondo.
Almeno uno, una volta nella vita, va provato!!!