Stavolta lo promuovo perchè l’ho appena utilizzato: sono reduce da 8 giorni a New York City (dedicherò sicuramente almeno uno dei prossimi post a questa esperienza) davvero entusiasmanti!
La cosa bella è che oltre ad aver risparmiato sul volo (prenotando con parecchio anticipo un diretto milano-new york con alitalia a 390€ tasse incluse) ho testato il soggiorno in una vera casa newyorkese grazie al meccanismo di Roomorama, ovvero affitti a breve termine senza l’ansia di fidarsi di un totale sconosciuto…come?

Ecco la mia storia: gli alberghi a Manhattan erano davvero troppo cari e l’offerta nel Village – il quartiere dove desideravo stare- piuttosto scarsa…così ho provato roomorama: un sito di annunci di case in affitto con tanto di foto e feedback utenti dove si può decidere di affittare l’appartamento per una manciata di giorni -accordandosi sulla durata direttamente con il proprietario- ma avendo la garanzia di una transizione economica protetta.


Roomorama infatti – grazie ad un accordo con paypal – gestisce la transazione di pagamento rilasciandovi un codice, che voi, una volta verificate le condizioni della casa al vostro arrivo, consegnerete al proprietario della casa che solo in quel momento potrà riscattare la rata.
Roomorama cosa ci guadagna? Una percentuale sul totale della vostra rata.
I prezzi sono comunque abbordabili, io per 8 notti in un delizioso studio (con salotto, soppalco zona letto, micro cucina e bagnetto) nel Greenwich ho speso 700 euro tutto incluso (da dividere in 2 e l’appartamento era per 3). Zona: super arty and so NYC! (avete presente quei palazzi bassi con le finestrone, le scale antincendio esterne e i gradini sulla strada dove un american boy vi lancia il giornale tutte le mattine…ecco).

Un angolo del Greenwich Village.

Un angolo del Greenwich Village.

Per ora il sito è in inglese ma presto verrà tradotto in italiano e così pure il parco città si estenderà dagli USA in Europa.