Sono moltissimi i curiosi che attendono un nuovo svuotamento del lago di Vagli e io, come loro, aspetto questa fatidica giornata e non potrò perdermi questo evento!
La storia del Lago di Vagli è iniziate nel 1946 quando le acque del fiume Edron iniziarono a ricoprire l’antico paese di Fabbriche di Careggine fino a sommergere anche gli edifici del più recente insediamento di Piari.
L’antico borgo medievale di Fabbriche di Careggine è tanto bello quanto misterioso e si fa tanto desiderare dato che ad oggi, non sono stati tanto numerosi gli svuotamenti del lago di Vagli! Questo straordinario evento si è verificato solo 4 volte: nel 1958, nel 1974, nel 1983 e nel 1994. Il prossimo svuotamento del lago di Vagli è atteso per il vicinissimo 2016.
Svuotamento del Lago di Carragine
Il prossimo svuotamento del lago di Vagli avverrà nel 2016, come ha annunciato Mario Puglia, il sindaco del paese di Vagli Sotto. La decisione è stata presa per rilanciare il turismo locale e sfruttare le potenzialità della città sommersa di Fabbriche di Carreggine.
La storia di Fabbriche di Careggine
Nel 1941, sotto il regime fascista, la società Selt-Valdarno (oggi Enel spa) decise di costruire un bacino idroelettrico sbarrando il corso del torrente Edron nel comune di Vagli Sotto. Tra il 1947 e il 1953 venne costruita una diga, alta ben 92 metri e in grado di contenere 32.000.000 m3 di acqua.
Con questo sbarramento furono gradualmente sommersi i villaggi medievali limitrofe e in particolare Fabbriche di Careggine che era composto da 31 case e contava una popolazione di 146 abitanti. I residenti di Fabbriche di Careggine vennero trasferiti nelle nuove abitazioni di Vagli Sotto; il borgo di Vagli Sotto fu costruito in modo da riproporre fedelmente il piano urbanistico del villaggio medievale evacuato.
Lago di Vagli
Il Lago di Vagli si trova nel comune di Vagli Sotto, in provincia di Lucca (in Toscana!), si è formato artificialmente con lo sbarramento voluto dalla SELT Valdarno (oggi ENEL) del Torrente Edron.
Le acque del Torrente Edron hanno sommerso diversi borghi, tra questi, il principale è proprio il piccolo bordo dei fabbri ferrai bresciani, Fabbriche di Careggine. Il lago contiene 34 milioni di metri cubi d’acqua e viene svuotato eccezionalmente nel caso sia necessario un intervento di manutenzione.
L’ultima volta è stato svuotato nel 1994 ma è previsto un nuovo svuotamento per il 2016, questa volta le motivazioni non sono legate alla manutenzione della diga, bensì all’economia turistica locale e finalmente sarà possibile visitare l’antico borgo di Fabbriche di Careggine.
Lago di Vagli Pesca e Carpfishing
Il lago di Vagli offre la possibilità di praticare la pesca sportiva in ogni sua parte. Per pescare nel lago di Vagli bisognerà premunirsi di apposito ticket/licenza dal costo simbolico di 3 euro. Il biglietto consente di pescare nel Lago di Vagli per l’intera giornata ed acquistabile presso la macchina automatica situata di fronte all’Hotel Le Alpi. Nel lago di Vagli è possibile pescare, tra le altre cose, trote e Cavedani.
Gli appassionati di pesca amano il Lago di Vagli anche per il contesto in cui si trova: la Garfagnana è caratterizzata da una particolare ricchezza di corsi d’acqua, un vero paradiso per gli appassionati di pesca. Nella zona della Garfagnana, il Lago di Vagli e Lago di Isola Santa sono aree di pesca a regolamento specifico dove si paga un ticket giornaliero mentre per il Lago di Gramolazzo, il Lago di Villa Collemandina e Lago di Pontecosi la pesca è regolamentata dal permesso regionale.
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