Dilemma dei genitori di tutto il mondo: quali sono le mete ideali da affrontare con pargoli al seguito?

E’ proprio vero che bisogna rinunciare a viaggi più impegnativi quando i bambini sono piccoli? Vince su tutti la spiaggiona di sabbia? Esploriamo insieme le alternative…

Per molte famiglie sono nati anche alcuni portali di servizi che danno suggerimenti utili su come organizzare un vero viaggio con prole senza che questo si trasformi in una lotta per la sopravvivenza!

Uno decisamnte ricco di informazioni è “quantomanca.com” che all’interno propone itinerari italiani ed europei, musei per bambini, parchi di divertimento, diari di viaggio, hotel family friendly, offerte e tanto altro…

Qualche buon suggerimento per favorire la collaborazione dei più piccini:

-coinvolgerli nell’organizzazione del viaggio ad esempio facendo vedere loro un cartone con la località che si ha in mente

-stampargli delle mappe con l’itinerario da seguire

-organizzare giochi in auto e creare playlist di canzonia tema

E adesso due mete interessanti per quest’estate:

Copenhagen- Danimarca

Non è un mistero per nessuno che la Danimarca sia all’avanguardia nell’attenzione riservata ai bambini sia in termini di educazione, politiche e strutture ad hoc.

In più la sua capitale è una città vivibilissima e colorata, date un’occhiata alle foto di Copenhagen di Globopix!

Meta da non perdere è Experimentum, museo che contiene 300 esposizioni interattive tutte da scoprire su scienza e tecnologia!

Volete realizzare un sogno?

Portate i vostri pargoli a Billund, la città dove negli anni 30 è nato il Lego. Il parco di divertimenti nato nel’68 si chiama Legoland ed è costruito con 50 milioni dei celebri mattoncini

Valencia Spagna

L’emergente Valencia ha scelto di riposizionarsi sul turismo per famiglie e ha creato circuirti di musei da hoc per i più piccini, come la meravigliosa Città della Scienza e delle Arti, un complesso architettonico di grande impatto (grazie all’inconfondibile impronta di Calatrava) che contiene un bellissimo percorso culturale interattivo suddiviso tra scienza, natura, animali e arte.

La peculiarità è che tutto si può provare e toccare quindi immaginate la gioia di un bimbo che si muove liberamente senza divieti intorno a una elica di DNA gigantesca!