Il sito gaycities ha lanciato un sondaggio sul web per decretare tra 50 città nel mondo la più gay friendly in assoluto del 2011. Risultato: Tel Aviv, città israeliana votata da anni alla vita notturna, si è aggiudicata il primo posto!
Con il 43% dei voti, Tel Aviv ha surclassato città famosissime come New York (che ha ottenuto il 14%) e Toronto (col 7%), da sempre nella top list del turismo gay.
Le motivazioni?
Instancabile nightlife, celebri feste in spiaggia e soprattutto libertà politiche come in nessun altro paese del Medio Oriente.
Il titolo però è anche frutto di un’attenta promozione da parte delle autorità israeliane che da anni puntano sul turismo omosessuale per rilanciare il loro paese attraverso campagne stampa e internet come quella intitolata “Tel Aviv gay vibe”.
Libertà sessuale, apertura, tolleranza e soprattutto tanta offerta di locali, party e ristoranti hanno trasformatoTel Aviv in una città animatissima e cosmopolita, a dispetto del clima politico conflittuale che da sempre vive Israele.
Per una selezione di locali a Tel Aviv date una rilettura al nostro scorso post.
Tanto per stare in tema nel sondaggio c’erano ben 9 categorie che scorriamo velocemente:
Miglior vita notturna
Si aggiudica il titolo New York (insieme a quello di city best dressed, la città con lo stile di abbigliamento migliore) grazie alla concentrazione di locali e club (sono 100 quelli gay concentrati a Chelsea, nel Village e ad Hell’s Kitchen).
Miglior gay pride
Se lo aggiudica San Francisco con il suo milione di partecipanti!
Miglior cibo
Vince parigi e comprendiamo benissimo i motivi!
Miglior resort
Provincetown a Cape Cod è la zona con i resort e le guest house gay migliori.
Un esempio? Il “Beacon light guesthouse”.
Migliori spiagge
Vincono quelle di Sydney, dove giocare a beach volley è lo sport nazionale!
Città dove vivere
Quartieri, offerta culturale e community gay consolidata fanno vincere Seattle.
Città emergente
Buffalo ancheper l’aspetto musicale legato al mondo gay femminile.
La nostra capitale si porta a casa un posizionamento in fatto di moda dopo New York e Londra.