uomo in aeroporto

Quando si pianifica un viaggio, che sia per ragioni turistiche, professionali, scolastiche o per altre motivazioni (per esempio per problemi di familiari che abitano lontano) è sempre consigliabile effettuare una valutazione di quali siano gli eventuali imprevisti ai quali si potrebbe andare incontro in modo da tutelarsi il più possibile da essi.

Quando si intraprende un viaggio, infatti, le problematiche impreviste che ci si può trovare a dover affrontare sono molteplici, per esempio un incidente stradale, un infortunio, problemi più o meno gravi di salute, lo smarrimento dei bagagli, un furto, una cancellazione di un viaggio ferroviario o di un volo aereo e via discorrendo. Queste problematiche potrebbero rivelarsi ancora più complesse nel caso in cui ci si trovi all’estero, magari in Paesi piuttosto lontani come Stati Uniti d’America, Canada, Australia ecc.

Ma come tutelarsi dai vari imprevisti? Dato che affidarsi alla buona sorte non è un’opzione da ritenersi valida, è decisamente più saggio e lungimirante stipulare un’assicurazione viaggio completa, che oltre alla copertura di eventuali spese sanitarie offre anche una tutela per altre possibili problematiche.

Quali sono le principali coperture di un’assicurazione viaggio?

Quando si pensa a una polizza viaggio, si tende generalmente a pensarla come a un’assicurazione sanitaria viaggio; in realtà, una polizza per i viaggi, sia in Italia che all’estero, non si limita soltanto alla copertura delle spese mediche, copertura peraltro fondamentale qualora ci recassimo in Paesi in cui l’assistenza sanitaria e le cure mediche sono carissime (facile pensare agli Stati Uniti) oppure in nazioni nelle quali tale assistenza non è all’altezza degli standard italiani. Vediamo quindi quali sono le principali coperture di un’assicurazione viaggio:

  • annullamento di viaggi (l’assicurato è tutelato contro le penali e il costo di biglietti del viaggio in caso di malattia, infortuni o gravi danni all’abitazione);
  • assistenza (garantisce la possibilità di ricevere prestazioni, generalmente di carattere sanitario, come per esempio invio di un medico o di un’ambulanza in territorio italiano; segnalazioni di medici specialisti all’estero, prolungamento di un viaggio all’estero per motivi di salute, anticipo spese di prima necessità, guida sanitaria online e tanto altro ancora);
  • rimborso spese mediche, farmaceutiche e chirurgiche;
  • furto (la polizza tutela da danni materiali e diretti legati allo smarrimento o al danneggiamento dei bagagli a causa di furto, rapina, scippo, avaria, smarrimento in aeroporto ecc.);
  • infortuni (sono coperti gli infortuni che si subiscono durante lo svolgimento di un viaggio e che abbiano come conseguenza un’invalidità permanente o il decesso dell’assicurato);
  • responsabilità civile (si ha la tutela in caso di danni causati involontariamente – morte, lesioni personali, danni a cose o persone – in caso di eventi fortuiti verificatosi nel caso di viaggi turistici o di studio).

Ovviamente, a seconda dei singoli casi, possono essere previste coperture aggiuntive; queste comunque sono in linea di massima le principali coperture offerte da una polizza viaggi.

Verificare sempre le coperture e le esclusioni

Prima di stipulare un’assicurazione viaggio è buona norma verificare con la massima attenzione quali sono sia le coperture offerte sia le varie esclusioni; un attento esame delle condizioni può servirci anche per richiedere eventuali coperture aggiuntive idonee al nostro caso specifico.

L’assicurazione viaggio è valida ovunque?

Dipende ovviamente dal tipo di polizza stipulata che a sua volta dipende dalla destinazione; generalmente vengono proposte le opzioni Italia, Europa, Mondo. È comunque sempre necessario effettuare una verifica di quelli che sono i Paesi esclusi dalle coperture assicurative.