come viaggiare in moto

Come viaggiare in moto: una guida dettagliata che vi darà consigli su come viaggiare in moto percorrendo lunghe distanza.

Un motociclista può decidere di viaggiare in moto da solo o in compagnia, di viaggiare in moto attraverso l’Italia o spostarsi all’estero in Europa e nel mondo. In base a questi dettagli preliminari è possibile organizzare al meglio il viaggio in moto.

Come viaggiare in moto, il tipo di moto

Il fatto che esistono le moto touring e che queste costituiscono una categoria a parte, non significa e non deve essere interpretato come se le altre moto non fossero adatte per percorrere lunghe distanze.

Certo, una “moto da turismo” ha una capacità di carico maggiore e di solito offre più comfort sia al pilota, sia al passeggero, ma anche una sportiva potrebbe essere perfetta per viaggiare e percorrere lunghe distanze.

Come viaggiare in moto, consigli

  • Cosa portare?

E’ vero che tutte le moto possono consentirvi di percorrere lunghe distanze ma dovete prima conoscere bene il vostro mezzo e la prima valutazione riguarda la sua capacità di carico. Non appesantite troppo la moto che, nonostante i due passeggeri (o solo il pilota, nel caso di viaggi in solitaria) e i bagagli sapientemente posizionati, dovrà essere capace di raggiungere i 130 km/h senza sforzi e difficoltà.

Quindi, nel fare la lista di cosa portare, ricordatevi di rispettare le esigenze del vostro veicolo! Non esagerate con l’abbigliamento, ricordate che potete usufruire del servizio lavanderia dell’Hotel in cui alloggerete, informatevi in anticipo sulle tariffe, alcuni Hotel di lusso lo offrono incorporato nel prezzo mentre se la tariffa vi sembra troppo elevata, non escludete l’idea di cercare una lavanderia limitrofa e visitare il centro.

  • Lunghe distanze in moto, l’itinerario

Altra valutazione importante riguarda l’itinerario: meglio le autostrade o le strade cittadine? La soluzione più scontata sembrerebbe essere l’autostrada, si arriva prima a destinazione e si possono raggiungere alte velocità… in fondo, anche in automobile fareste così. La grossa differenza è che le auto non vanno d’accordo con il traffico cittadino e sono un mezzo per arrivare da A a B, dalla casa alla meta, mentre le moto sono il mezzo perfetto per farvi godere a pieno l’intero tragitto. Un viaggio itinerante, può trasformare ogni tappa nella meta ideale di vacanza.

Per viaggiare in moto senza risentire troppo delle lunghe distanze, organizzate un itinerario ad hoc fissando diverse tappe intermedie.

  • Il rumore

Personalmente adoro viaggiare in moto ma c’è una cosa che proprio non riesco a tollerare… il rumore del tubo di scarico che diventa una costante! Certo, per molti il sound della moto è musica per le orecchie, ma di certo non lo sarà dopo le prime tre ore di viaggio, quando anche la posizione di gambe e ginocchia inizierà a stancarvi.

Alcuni fattori possono influenzare la rumorosità di bordo: la posizione della testa, il tipo di carenatura, il tipo di casco… Tra le attrezzature per viaggiare in moto, non sottovalutate l’idea di acquistare un casco quanto più insonorizzato possibile. Esistono altre tipologie di protezioni per l’udito, valutatene l’acquisto: proteggervi dai rumori è importante per salvaguardare la salute dei vostri timpani, per arrivare a fine giornata senza emicrania e per non stancarsi troppo in sella.

Quale protezione scegliere? In farmacia si vendono tappi auricolari in schiuma, di solito dal colore giallo o bianco e blu, purtroppo questi tappi proteggono l’udito da ogni tipo di rumore mentre in moto sono “solo” i toni alti ad arrecare danno e fastidio. I tappi auricolari per chi pratica alpinismo sono più facili da applicare e costituiscono un buon filtro per chi viaggia in moto.

  • Viaggiare in moto da solo o in compagnia

Chi sceglie di viaggiare in moto da solo ha qualche vantaggio: ha la sella tutta per sé e può cambiare posizione variando l’angolazione “di piega” delle ginocchia.

Anche se viaggiate in compagnia, non siate rigidi con le posizioni: chi viaggia nella parte posteriore della sella può salire o scendere di qualche centimetro per assicurare a gambe e ginocchia quel minimo di variazione indispensabile per non cadere a pezzi dopo qualche centinaio di chilometri.

Come viaggiare in moto, la rubrica
Questa è solo la prima parte della nostra “guida su come viaggiare in moto”, ben presto altri consigli sull’attrezzatura adatta e le cose da portare in viaggio.

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