Siamo in provincia di Brescia, a Tremosine sul Garda, paese che nel dialetto locale viene chiamato Tremuzen. Conta poco più di 2 mila abitanti ed è situato su una sorta di terrazzo che sembra fatto apposta per permetterci di ammirare dall’alto il noto Lago di Garda. Questo paese è nella lista dei borghi più belli d’Italia.
Prima di visitarlo, indaghiamo le origini del nome. Tremosine sul Garda risale al 1185 quando questo toponimo compare sulla bolla d’investitura dei beni che papa Urbano III emanò a favore dell’arciprete Martino. Ci sono alcuni esperti che lo fanno derivare dalla lingua etrusco, da Tremusina ma esistono altre teorie come quella che sostiene derivi da tramoggia, ovvero “misura di tre moggi” per la conformazione del territorio.
Tremosine sul Garda: clima
Se siamo in partenza per il Lago di Garda, prepariamoci ad affrontare un clima mite in inverno e caldo, ma non afoso, nella stagione estiva. Sono condizioni molto piacevoli per i turisti e che incoraggiano anche il sorgere di una vegetazione tipicamente mediterranea. Se si sale di quota si può andare incontro a delle temperature più basse e ad un tipo di clima più simile a quello continentale.
Tremosine sul Garda: come arrivare
Il territorio di Tremosine è attraversato dalla strada statale gardesana occidentale il cui percorso affianca il Lago di Garda ed è parzialmente in galleria ma per giungere nel paese ci sono due strade provinciali. La 115 collega Vesio a Limone sul Garda, passando per Bassanega, Ustecchio e Voltino, la 38 collega invece la frazione di Campione a Pieve e a Vesio e ci porta poi verso Tignale. Per chi desidera utilizzare i mezzi pubblici c’è la linea di autobus interurbani LN012 Gargnano-Tremosine-Limone, gestita dal consorzio Trasporti Brescia Nord.
Tra tutti i tragitti possibili il migliore, paesaggisticamente parlando, è quello della strada provinciale 38, chiamata anche Strada della Forra. Questo percorso ci conduce lungo i meandri del Torrente Brasa permettendoci di penetrare in una spaccatura della montagna. E’ un susseguirsi di gole, pareti a strapiombo, archi e ponti, non è certo una strada comoda e facile da percorrere ma è sicuramente una delle strade più belle del mondo. Winston Churchill l’ha definita “l’ottava meraviglia del mondo”.
Tremosine sul Garda: cosa vedere
E’ ora di iniziare a visitare questo piccolo borgo composto da 18 graziose frazioni rurali, tutte sparse su un altopiano da cui ammirare panorami straordinari a picco sul Lago di Garda. Tremosine sul Garda è un paese letteralmente arroccato sulla cima di una falesia scavata da un antico ghiacciaio, si trova a 423 metri sul livello del mare ed è composto da molti vicoli e case di pietre con pittoreschi balconi, richiama al mistero e al romanticismo, può piacere sia a chi ama la storia sia a chi preferisce contemplare la natura.
Iniziamo la visita da Piazza Marconi, la piazza centrale, il punto migliore da cui partire per immergersi nell’intrico di viuzze lastricate che compongono il piccolo centro storico. Ci sono anche dei portici tipicamente con le volte a botte, interessanti. Dopo un breve tratto si raggiunge un angolo particolarmente pittoresco, quello della “scala tonda”, dove sedeva “l’Arturo della scala tonda”. Questo Arturo è Arturo Cozzaglio, un personaggio noto del paese a cui si devono numerosi studi, articoli e ricerche.
Passeggiando per il paese, troviamo numerosi punti da cui osservare il panorama del Garda. C’è ad esempio il belvedere situato nei pressi della Locanda Al Castelletto da raggiungere salendo un po’ e prendendo il vicolo della Scaletta. Vale la pena di faticare un po’, in salita, per lo spettacolo che ci aspetta in cima.
Un altro punto di osservazione è l’Hotel Miralago, per raggiungerlo si va verso Piazza Cozzaglio, poi si può imboccare l’antico sentiero Porto-Pieve, fino al 1913 unica via di accesso a tutta Tremosine, per arrivare alla Terrazza del Brivido. Si tratta di un balcone a sbalzo sul Garda con un dislivello di quasi 400 metri da cui si gode di una vista unica che abbraccia il Lago e il Monte Baldo, di fronte.
Tornando verso il centro del paesino, si passa davanti al museo di Tremosine, il Must, e alla Chiesa di Pieve, la chiesa di San Giovanni Battista. Costruita in stile romanico e circondata da molto verde, questa chiesa ospita alcuni altari decorati, scranni e banconi in legno mentre sulla facciata mostra un marchio che sembra abbia dato il nome a Tremosine.
Tremosine sul Garda: cosa mangiare
Una gita a Tremosine è anche una gita gastronomica: da queste parti si mangia e si bve bene. Tra le delizie da assaggiare ci sono la Formagella di Tremosine e la polenta “cusa”, condita con burro e formaggi fusi. Molti anche i salumi che meritano, tra cui il salame d’asino ma non dimentichiamo il miele di Tremosine da associare a formaggi freschi. E il dolce? C’è la spongadì, una ciambella soffice.
Tremosine sul Garda: eventi
Gli eventi più interessanti che si svolgono in questo borgo sono in estate. A giugno ci sono la 5 Miglia del Ghiottone e la Notte Romantica, a luglio “Non solo aperitivando” e alla fine dell’estate “Vita nei Borghi” e la Rassegna enogastronomica “Tremosine con Gusto“.