Un viaggio tra storia e leggenda che riprende l’antico e sempre attuale conflitto tra bene e male è quello nella città di Torino, divenuta famosa, oltre che per l’architettura, i Savoia e il cioccolato anche per la sua alta concentrazione di magia.
Questa volta non sto parlando di suggestioni panoramiche ma della tradizione esoterica che considera Torino il vertice di due triangoli: il primo, quello della magia bianca, con Praga e Lione; il secondo con Londra e San Francisco è quello della magia nera.
Un’ambiguità che connota da subito Torino come città misteriosa e dalla natura ambivalente…ho cercato di fare qualche indagine per fornire delle informazioni, che nel mio caso prescindono sia da scetticismi che da piena adesione a ciò che ho scovato, lascio a voi la scelta…
Intanto per saperne semplicemente di più c’è un tour organizzato dall’agenzia somewhere che parte tutti i giovedì e tutti i sabati sera da Piazza Statuto (il centro del crocevia delle correnti energetiche terrestri su cui sorge Torino) e che vi accompagna per 2 ore e mezzo attraverso un itinerario magico che tocca:
– Piazza Statuto dove sorge la porta dell’Inferno
Questa piazza, vicina alla stazione di Porta Susa, viene considerata il cuore “nero” della città a partire da diverse tradizioni: i romani la consideravano infausta perchè sorgendo ad occidente vi tramontava il sole, ospitò una vasta necropoli e fu sede del patibolo, inoltre dalla sua aiuola centrale- considerata la porta dell’inferno- si accede alla sala di comando del sitema di fogna nera della città.
– Passando attraverso altri vicoli si raggiunge poi la Chiesa della Misericordia dove si dice siano sepolte molte salme di giustiziati.
-Un altro punto centrale del percorso è Piazza Solferino che ospita la la Fontana Angelica, luogo che simboleggia la Porta verso l’Infinito.
– Piazza Castello è invece il centro della magia bianca: il punto esatto dove si concentrano le forze benefiche cade proprio nel mezzo della cancellata di Palazzo Reale, nello spazio tra i due Dioscuri, Castore e Polluce, che pare simboleggino la separazione tra la Torino sacra e la Torino diabolica.
Poco distante da lì nel Duomo viene custodita la reliquia più preziose al mondo: la Sacra Sindone. Quest’ultima, insieme al museo Egizio, alle Grotte Alchemiche sotto Palazzo Madama e alla Chiesa della Gran Madre di Dio (tappa conclusiva del tour e meta di approfonditi studi), ha un influsso benefico: ha rischiato di bruciare, ma non può farlo, perché secondo la cultura esoterica racchiude in sé quattro elementi ed è essa stessa il fuoco.
Palazzo Madama
Vi ho svelato già troppo…siete pronti al vostro primo tour esoterico (il costo è di 20 euro per una nottata davvero originale)?
English Translation
