Cosa fare a Varsavia? Noi vi diamo alcuni consigli per visitare e vivere la capitale polacca un po’ dimenticata dal turismo italiano decisamente più concentrato su Cracovia.
Varsavia è una città interessante e ancora da scoprire, è contemporaneamente moderna e tradizionale e non mancano certo le cose più disparate da fare e da vedere!
Cosa fare a Varsavia – Visitare, fotografare, guardare e ammirare il PkiN
Il Palazzo della Cultura e della Scienza è uno dei simboli della città ed è sicuramente il monumento più controverso. E’ stato costruito tra il 1952 e il ’55 seguendo il modello di uno dei palazzi soprannominati “Le Sette Sorelle” di Mosca. Lo stile è volutamente un mix fra l’architettura socialista e quella statunitense dell’epoca.
Pare infatti che Stalin, ovvero colui che ha imposto la costruzione di questo palazzone, avesse mandato in gran segreto negli USA i suoi architetti e ingegneri per carpire i segreti della costruzione dei grattacieli!
Il palazzo più alto della Polonia,231 metri, ospita sale congressi, teatri, cinema e uffici e tra le cose da fare a Varsavia non può mancare anche la visita alla terrazza panoramica. La terrazza è visitabile ogni giorno dalle 9 alle 20 e il venerdì ed il sabato fino alle 23.30. Il biglietto d’ingresso costa circa 4 euro.
Cosa fare a Varsavia – Passeggiare per Stare Miasto, la città vecchia
Partendo dalla Piazza del Castello potrete passeggiare nella suggestiva e affascinante città “vecchia”. Perchè ho messo vecchia tra virgolette?! Perchè non è affatto vecchia Infatti questa parte di città è stata quasi completamente rasa al suolo durante la II Guerra Mondiale. Successivamente è stata ricostruita con una certosina attenzione ai dettagli! Anche per questa sua particolarità dal 1980 Stare Miasto è entrata nella lista dei Patrimoni Unesco dell’Umanità. Da vedere e fotografare, oltre alla Piazza del Castello, sicuramente la Piazza del Mercato.
Cosa fare a Varsavia – Passeggiare lungo Trakt Królewski
Trakt Krolewski è la via reale e collega la città vecchia con la zona più moderna di Varsavia. Il tratto cittadino di questa arteria misura ben 2 chilometri che diventano quasi 11 se considerata nella sua completezza ovvero dalla piazza del castello fino alla residenza di Wilanów, la Versailles polacca. Se volete farla tutta vi consigliamo la bicicletta! Il tratto da fare tranquillamente a piedi è quello che comprende le vie Nowy Swiat e Krakowskie Przedmieście che in pratica vi porta dalle vicinanze del Palazzo della Cultura e della Scienza dritti dritti nella splendida Piazza del Castello! Lungo la via un’infinità di bar, ristoranti e locali. Potrete anche vedere il Palazzo Presidenziale dove Chopin si esibì per la prima volta all’età di 8 anni! A ricordare il celebre compositore, dirimpetto il palazzo, si trova anche una panchina musicale che diffonde alcuni suoi brani. Lungo tutta questa via si trovano anche numerosi hot spot wifi gratuiti. A proposito, alll’interno di Kosciot Swietego Krzyza (chiesa della Santa Croce), in un’urna, si trova il cuore di Chopin!
Cosa fare a Varsavia – Visitare il museo della Rivolta di Varsavia
Gli appassionati di storia ma anche chi vuole capire un po’ di più la città non possono perdersi il museo dell’insurrezione della Rivolta di Varsavia (Warsaw Rising Museum – Muzeum Powstania Warszawskiego). Si tratta di un moderno museo interattivo creato all’interno di una vecchia centrale elettrica tranviaria. Qui attraverso filmati in 3D, suoni, immagini e reperti si può capire e rivivere quello che è successo durante la II Guerra Mondiale a Varsavia. Il lunedì si può visitare il museo gratuitamente, mentre gli altri giorni si spendono meno di 4 euro.
Cosa fare a Varsavia – Visitare il “Museo della Storia degli Ebrei in Polonia”
Questo museo si trova nel ghetto di Varsavia, nel quartiere Muranów, ed è stato inaugurato nel 2013. L’esposizione che racconta la storia degli ebrei polacchi dal Medioevo ad oggi è ospitata in un modernissimo edificio che da solo varrebbe la visita.
Per esempio, la su facciata in vetro è divisa a metà da una maestosa entrata ad evocare l’attraversamento del Mar Rosso da parte di Mosè e degli altri figli d’Israele. I pannelli di vetro che coprono la facciata riportano invece delle incisioni in ebraico e in lettere latine a formare la parola “Polin”, che in ebraico significa Polonia ma anche “qui possono riposare”.
Nei dintorni del museo comunque rimane ben poco del Ghetto in quanto, dopo la guerra, vi è stato ricostruito un quartiere in stile socialista pensato per essere “il paradiso della classe lavoratrice”. A vederlo oggi non si direbbe ;)
Cosa fare a Varsavia – Spingersi oltre la Vistola
Oltre la Vistola c’è Praga, città autonoma fino al 1791. Durante la II Guerra Mondiale invece fu pressochè l’unico quartiere della città a restare relativamente integro, ospitò dunque sedi di uffici ed enti pubblici. Qui vennero girate anche molte scene de “il Pianista” di Polanski.
Il quartiere è stato poi a lungo uno di quei luoghi dove “è meglio non andare” fino a pochi anni fa quando, contro ogni previsione, Praga ha iniziato a prendersi le sue rivincite.
La zona più frizzante è quella di Saska Kępa che è ormai diventata un quartiere trendy. Qui troverete gallerie d’arte, locali e ristoranti. Uno dei luoghi più interessanti è Soho Factory. Si tratta di una zona industriale e artigianale riqualificata. Un po’ hipster, un po’ underground, Soho factory ospita localini alla moda, atelier di artisti, spazi espositivi. Divertente e insolito è il Neon Museum dedicato soprattutto alle insegne luminose dell’epoca della Guerra Fredda.
Per ogni luogo che si è trasformato ce ne sono anche molti rimasti identici. E’ il caso del Bazar Rozyckiego dove, ora come allora, ci si trova di tutto, agli abiti da sposa al pesce fresco.
Cosa fare a Varsavia – Scoprire la Varsavia della PRL
Per scoprire com’era e come si viveva a Varsavia durante la PRL (Polska Rzeczpospolita Ludowa = Repubblica Popolare di Polonia) vi consigliamo di prenotae uno dei tour di Adventure Warsaw. Noi l’abbiamo fatto durante #BlogginPolonia ed è stato davvero interessante e anche divertente. La guida ci ha scarrozzati per la città a bordo di un ZSD Nysa 522, camioncino dell’epoca socialista, ed alla fine ci ha portato a visitare il Muzeum PRL dove si può vedere la ricostruzione di un vero appartamento dell’erpoca e anche una serie di memorabilia, foto e oggetti.
Cosa fare a Varsavia – Mangiare in un bar mleczny
I Bar Mleczy sono un retaggio dell’epoca socialista e sono praticamente dei fast food autoctoni dove viene servito cibo esclusivamente locale a prezzi irrisori. Noi abbiamo provato Bar Pod Barbakanem (Mostowa, 27) e Bar Mleczny Bambino (Krucza, 21). In questi locali non c’è il servizio al tavolo e dopo aver mangiato dovrete anche sparecchiare, in compenso una porzione di Pierogi costa circa 1 euro e 50!!!
Cosa fare a Varsavia – Entrare al Politecnico
Da fuori il politecnico di Varsavia non sembra niente di speciale ma il suo interno vi stupirà sicuramente!
Cosa fare a Varsavia – Rilassarsi al Parco Reale “Łazienki Królewskie”
Il Parco Reale “Łazienki Królewskie”, letteralmente “Bagni Reali”, è un complesso di ben 76 ettari costituito da splendidi palazzi e da magnifici giardini. Tra le architetture più belle e più famose all’interno del parco vi segnaliamo il Palazzo sull’Acqua (Pałac na Wodzie), magnifica resideza reale affacciata su un lago artificiale. Se cercate un parco in centro città vi consigliamo invece il tetto della Biblioteca dell’Università di Varsavia. Qui infatti si trova uno dei più grandi giardini pensili d’ Europa!!!
Se invece volete rilassarvi bevendo una bibita o mangiando qualcosa vi consigliamo Kawiarnia Kafka, un caffè con un grande giardino dove trovano spazio molte sedie a sdraio dove fermarsi a riposare.
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