Dire New Orleans significa ascoltare buona musica, gustare cibo multietnico, passeggiare nel verde e visitare musei di arte. Siamo in una città che è stata fondata nel Settecento da coloni francesi e si chiama così in onore di Filippo II di Orleans, principe di Francia. Prima dei francesi vi abitavano altre popolazioni che avevano scelto come base questa terra, affacciata sul golfo del Messico e attraversata da un grande fiume come il Mississippi.
Molti di noi si ricorderanno New Orleans anche per via della catastrofe che nel 2006 l’ha colpita, una delle più disastrose della storia degli Stati Uniti, l’uragano Katrina. Non è certo passata indenne, la città, ma si è ripresa e merita una visita approfondita. Gli amanti del jazz non possono sottrarsi al suo fascino ma c’è molto di più da scoprire da queste parti, da guardare e da assaggiare.
New Orleans: cosa mangiare
In una culla multietnica come questa si possono gustare sapori provenienti da tutto il mondo, separati o mescolati in interessanti accostamenti. New Orleans è la capitale della cucina creola, un mix di tradizioni e di sapori provenienti da tutto il mondo: dalla Francia, dalla Spagna, dal Portogallo, dall’Italia, con un tocco di tradizione preso in prestito dalla cucina dei nativi americani e africana. Tra i piatti caratteristici la zuppa gumbo, ricca di gamberetti, ostriche, molluschi o carne come pollo e salsiccia, e la jambalaya, speziato e piccante piatto di riso con frutti di mare, crostacei, granchi in salsa di pomodoro, è l’etouffée. Molto noti e apprezzati da queste parti anche i panini, chiamati “po’boy” con pane simile alle baguette francesi farcito con verdure e frutti di mare fritti, soprattutto gamberi.
New Orleans: shopping
Oltre ai centri commerciali, i mall, enormi e numerosi, ci sono anche le vie del centro dove andare per fare shopping o anche solo per deliziarsi delle vetrine. Vi sembrerà di passeggiare per un quartiere parigino chic, troverete tante boutique, atelier di lusso e negozi curatissimi. Chi ama l’arte e cerca gioiellerie, può andare in Royal Street mentre le librerie antiche sono nel French Quarter.
New Orleans: French Quarter
E’ la zona più antica e più affascinante di tutta la città, questo quartiere francese formato da tante tipiche case basse con i terrazzini coperti e protetti da cancelli in ferro battuto, preziosi e coreografici. Siamo nel nucleo più antico della città che, fondata nel 1718, è stata abitata dai Creoli. Proprio in questo quartiere si trovano la maggior parte dei musei e delle case storiche della città e c’è anche Bourbon Street, via dei bar e dei locali dove fare tardi ascoltando jazz.
New Orleans: ascoltare jazz
Anche se non si è dei grandi esperti non si può certo passare da New Orleans senza ascoltare musica Jazz Fest. Lo si può fare al meglio alle Preservation, ospitato in uno stabile che esiste dal 1750 e che è sempre stato una residenza privata come tante. Oggi qui si tengono concerti ogni sera. In alternativa, o in aggiunta, potete andare al Maple Leaf Bar, che si trova in Oak Street. Chi invece preferisce i gospel, può fare un salto, di domenica, al Gospel Brunch alla House of Blues.
New Orleans: NOMA
Non c’è solo la musica ma anche altre arti in questi luoghi, e lo si può ben vedere visitando il New Orleans Museum of Art (NOMA) con più di 40.000 opere di grande valore tra cui quadri di Degas, Picasso, Braque, Dufy e Mirò.
New Orleans: musei
Altri due musei più di nicchia ma interessanti sono il Confederate Museum, il museo della Guerra Civile Americana di New Orleans, e il Pharmacy Museum, una farmacia dal 1816, piena di vetrinette, scaffali polverosi e boccette.
New Orleans: Garden District
Questo è il quartiere più verde ed elegante, dove sfilano bellissimi palazzi liberty e alberi secolari di magnolia. Una passeggiata da queste parti distende i nervi ma il modo migliore per vedere la zona è salire sul St. Charles Avenue Streetcar, una vera e propria istituzione in città, oltre che una delle più antiche linee tranviarie degli States.
New Orleans: Mardi Gras
Se vi è possibile, non perdetevi questa festa, il Mardi Gras, uno dei Carnevali più belli del mondo in cui la città si trasforma e si riempie di risate e colori, oltre che di musica. In quartieri maggiormente coinvolti sono Bourbon Street, Uptown, City e Canal Street.
New Orleans in battello
Un’altra cosa da fare a New Orleans è una crociera sul fiume Mississippi, ma non su una nave a caso, su un vero battello a vapore del secolo XIX. E’ un’esperienza affascinante salire a bordo di imbarcazioni come il Mississippi Queen, vaporetto a sei ponti, che inizia il suo viaggio dal porto di New Orleans.
New Orleans: Bourbon Orleans Hotel
Dormire nel posto giusto può cambiare la vacanza, e allora fate di tutto per capitare al Bourbon Orleans Hotel, magari approfittando di qualche offerta online visto che si tratta di uno degli indirizzi più eleganti e di stile. E’ stato costruito intorno al 1830, conserva un’atmosfera retrò ma è molto attrezzato e moderno, ha una scalinata imponente con cui ci accoglie e ci conduce a grandi divani di velluto.
Quando andare a New Orleans
Il periodo migliore è quello che va da gennaio ad aprile perché a maggio il caldo si fa via via più intenso e a giugno inizia la stagione degli uragani. Fate quindi mente locale e organizzate la trasferta non prima di esservi informati però su quanto dura l’ESTA.