La Pasqua nel mondo non è celebrata dappertutto allo stesso modo, ogni paese infatti ha i suoi riti sacri e non, spesso di insolito significato. Abbiamo cercato dunque di mettere assieme alcuni esempi di come nei vari paesi del mondo viene vissuta la Pasqua.
Per la tradizione cristiana la Pasqua celebra la resurrezione di Cristo, per quella ebraica è il ricordo della liberazione dalla schiavitù egizia, la tradizione pagana, invece, collega Pasqua ad antichi culti in onore della dea Eostre, della primavera e quindi del risveglio della natura.
Bulgaria
Nei giorni che precedono la Pasqua è tradizione pulire a fondo la casa, cucinare i kozunaks (focaccia dolce). Le uova si colorano il Giovedì Santo seguendo sempre la regola di colorare il primo uovo di rosso, pare sia di buon auspicio per la salute. Questo uovo si conserva in un posto sicuro fino alla Pasqua successiva, quando verrà sostituito dal primo delle uova preparate per la nuova Pasqua. Auguri e uova di Pasqua generalmente vengono scambiati a mezzanotte del Sabato Santo.
Danimarca
La Danimarca a Pasqua si tinge di giallo, il colore dei Narcisi (detti anche fiori di Pasqua)! Infatti tradizione vuole che tutto sia colorato di giallo, dalle candele alla tovaglia, mentre le case vengono decorate con rami fioriti e uova dipinte. Secondo la tradizione inoltre la notte della vigilia di Pasqua il Coniglio Pasquale porta le uova di cioccolato ai bambini, nascondendole in ogni angolo della casa e del giardino. Altra divertente tradizione è quella dei Gækkebreve ovvero dei poemetti in rima che i danesi si divertono a scrivere e consegnare ad amici e parenti senza la firma dell’autore. Il destinatario dovrà così indovinare l’identità del mittente, regalandogli un uovo di Pasqua.
El Salvador
In questo stato dell’America centrale nel periodo pasquale ci si può imbattere nei talciguines, uomini travestiti da diavoli che percorrono le strade della città agitando una grossa frusta a simboleggiare la battaglia di Gesù contro la tentazione del demonio.
Filippine
Altro rito parecchio particolare e spesso impressionante della Pasqua nel mondo è quello del Senakulo. Si tratta di una processione durante la quale degli uomini si autoflagellano e si crocifiggono, condividendo, in questo modo, le sofferenze di Cristo. Talvolta si tratta di mere messe in scena altre volte invece i partecipanti si fanno veramente traffiggere il palmo delle mani con i chiodi!
Finlandia
Durante il pranzo pasquale qui si mangiano il Pasha a base di formaggio e il Mammi, tradizionale budino pasquale di segale. Durante la giornata del sabato invece i finlandesi accendono dei grossi falò e si travestono da streghe per allontanare gli spiriti maligni. La domenica delle Palme invece i bambini si travestono da streghe e folletti e girano di casa in casa chiedendo caramelle e dolciumi (come ad Halloween), in cambio cantano canzoni per spaventare gli spiriti maligni!
Francia
Come in Italia le campane della chiesa sono silenziose dal venerdì fino a Pasqua. I genitori francesi raccontano ai bambini che le campane sono volate a Roma. La mattina di Pasqua così i bambini corrono fuori per guardare le campane che volano nuovamente verso casa. Nel frattempo i genitori nascondono in casa le uova di cioccolato, affinché i bambini le trovino più tardi.
Germania
Il simbolo della Pasqua tedesca è rappresentato da un coniglietto. La domenica di Pasqua i bambini vanno alla ricerca delle uova che i genitori hanno preventivamente nascosto in giardino o in casa.
C’è poi la tradizione dei fuochi di Pasqua, ancora molto viva nella Germania settentrionale. Questi fuochi devono essere accesi solo con mezzi naturali, cioè con la silice o strofinando due pezzi di legno, oppure con una grossa lent! Spesso i lumi delle chiese vengono spenti e poi riaccesi con la fiamma di questo fuoco considerato sacro.
Il pranzo pasquale è quasi sempre a base di agnello e anche il dolce tradizionale ha la forma di un agnello.
Grecia
La mattina di Pasqua per farsi gli auguri si scontrano le estremità delle uova colorate di rosso e si pronunciano le parole Christos Anesti (Cristo Risorto) cui si risponde con la frase Alithos Anesti (Veramente è Risorto).
Il giorno di Pasqua, dopo giorni di rigoroso digiuno, si pranza con la soupa mayeritsa accompagnata da riso alla greca, con le uova colorate di rosso, con il pane pasquale e la tipica Maghiritsa, una zuppa fatta con le interiore dell’agnello.
Inghilterra
Nel Regno Unito, una delle cerimonie più vive è quella del Giovedì Santo, giorno dedicato all’elemosina.
A Londra nell’abbazia di Westminster si celebra la cosiddetta Ceremony of the Royal Maundy (Cerimonia del Santo Reale), che risale all’epoca di Edoardo I e alla quale partecipa anche la regina. Durante questa celebrazione vengono distribuiti ogni anno i Maundy Money (soldi santi) a un tanti cittadini quanti sono gli anni del sovrano, scelti fra coloro che si sono distinti per aver reso un buon servizio nella loro comunità. I due fortunati ricevono in dono rispettivamente un borsellino bianco e uno rosso, contenenti delle monete coniate espressamente per l’occasione. Nel borsellino bianco si trova un numero di monete pari agli anni di regno del sovrano vigente, in quello rosso, invece, delle monete che sostituiscono i regali che un tempo venivano elargiti ai poveri.
Il Venerdì Santo, che è considerato un giorno festivo, vive ancora l’usanza dei dolci, di antichissima tradizione, che un tempo si usava mangiare come protezione contro il fuoco. Ovvero gli hot cross buns.
Si tratta di focaccine fatte con cannella ed uvetta e decorate con una croce di glassa di zucchero per ricordare la passione di Cristo.
Israele
In Israele a Pasqua arrivano migliaia di pellegrini da tutto il mondo per festeggiare sia la Pasqua cristiana che la festa ebraica del Pesah. La Pèsach o Pesah, detta anche Pasqua ebraica, è una festività che dura sette giorni e che ricorda l’esodo e la liberazione del popolo israelita dall’Egitto. I due principali comandamenti legati alla festa di Pesach sono: cibarsi di matzah (pane non lievitato) e la proibizione di nutrirsi di qualsiasi cibo contenente lievito durante l’intero periodo della festività.
Olanda
In Olanda è molto in voga la tradizione dell’albero di Pasqua. Si pitturano le uova che poi vengono appese ad un albero del giardino. Una delle pietanze tipiche di questo periodo è il Paasbrod, un ottimo pane dolce all’uvetta. Come in molti altri paesi anche qui è molto viva la tradizione pasquale che prevede la caccia alle uova di cioccolato nascoste.
Russia
Uno dei riti più strani della Pasqua nel mondo è quello osservato da alcune famiglie georgiane che, la mattina del giorno di Pasqua, si recano sulla tomba di un parente dove consumano un vero e proprio picnic!
Durante il pranzo di Pasqua, famiglia e amici si riuniscono intorno a un grande tavolo imbandito con zakuski, tipiche tartine russe o piatti di pesce e carne freddi. Al centro del tavolo viene posto il cesto delle uova colorate. Il pranzo inizia con la tradizionale battaglia delle uova, ognuno sceglie un uovo e lo tiene in modo che si veda solo un estremo, che il vicino cercherà di colpire.
Anche in Russia le uova sode vengono colorate di rosso, simbolo di nuova vita ottenuta mediante il sangue versato da Cristo.
Spagna
Tra le celebrazioni spagnole più ricche di fascino ci sono quelle che si tengono a Sevilla durante la settimana santa. La Settimana Santa di Siviglia infatti gode di fama universale e si celebra fin dal Cinquecento.Qui circa cinquantamila persone si travestono da nazareni per partecipare a una delle cinquattotto processioni previste! Gli indomiti portatori, detti costaleros, trasportano a spalla i pasos, pesanti e grandi icone religiose. Alcuni dei momenti più suggestivi delle processioni sono scanditi dalle cosiddette saetas ovvero motivi flamenchi che la gente canta a cappella dai balconi per rendere omaggio alla immagini sacre.
Per quanto riguarda il cibo invece il baccalà è il piatto pasquale per antonomasia in tutta la Spagna.
Questi erano i vari riti legati al modo di festeggiare la Pasqua nel mondo ma anche in Italia ci sono delle tradizioni curiose come il rito folcroristico-religioso della “Madonna che scappa in piazza” di Sulmona oppure il gioco pasquale del “Truc” a Cividale del Friuli e ancora la “rappresentazione della Turba” a Cantiano o la cerimonia dello “Scoppio del Carro” a Firenze.