La Piazza Grande è il simbolo della città di Locarno ma non è solo una questione di simboli, calati dall’alto, questa bella piazza, anche grande, è quella dove si affacciano molti edifici importanti e dove si svolgono noti eventi tra cui il Locarno film Festival. Anche chi non è appassionato di cinema non può non averlo sentito almeno nominare, si tratta di un Festival internazionale in cui ci sono ottimi film che poi fanno grandi incassi ma anche delle opere che in altri festival è difficile incontrare.
La sua aria un po’ ribelle e trasversale non è dovuta al fatto che si tratta di un festival nuovo perché non lo è affatto, esiste dal lontano 1946.
Si svolge in agosto e i film vengono proiettati proprio in piazza Grande, su un enorme schermo all’aperto allestito, oltre che in un paio di altri luoghi della città. Ci sono anche manifestazioni minori, e di musica, come di gastronomia, che prendono gli spazi della piazza e Locarno glieli presta volentieri perché è un città che ama essere viva, vivace ed accogliente. Sempre piazza Grande, poi promesso che ci spostiamo, è sede ogni giovedì di un caratteristico mercato all’aperto, variopinto e interessante, profumato e gustoso, con decine di bancarelle non solo di cibo ma anche di souvenir e di caratteristici prodotti dell’artigianato locale, tessuti, creazioni in lana, oggetti in legno e in ceramica.
Locarno: dove si trova
Locarno è in Svizzera, in Ticino, ma si affaccia al nostro Lago Maggiore, questo può creare un po’ di confusione ma poco importa in verità a chi vuole trascorrere qui un paio di giorni tra i monti, godendo l’allegria della città e la bella natura che la circonda. La natura è quella tipica, ben tenuta, curata, da cartolina, classica della Svizzera, con monti, foreste, castelli e cascine.
Al contrario di ciò che accade in altre località svizzere, qui si può godere di un clima mite, che non è una condizione da trascurare se ad esempio si arriva a Locarno non in pieno agosto, per il festival, bensì in pieno inverno, magari per il carnevale che anche qui come in tanti altri paesi Svizzeri, è particolarmente coreografico.
Locarno: cosa vedere
C’è ampia scelta di “cose” da fotografare, girando per la città, tra palazzi ed edifici di culto, senza poi contare le bellezze sparse nei boschi attorno al centro. Accarezzata dal Lago, Locarno, appare un paese incantato, quasi surreale per quanto è ben abitato e vivace e allo stesso tempo immerso nella natura incontaminata, tra lago e monti. Da cartolina, da sogno, da andarci a fare un salto appena possibile. Da Milano tra l’altro ci sono comodissimi treni e tutto il Nord Italia è ben collegato a questo paesotto ticinese che si mostra ogni anno meglio, una vera perla.
Lasciando piazza Grande, possiamo fare un giro nella città vecchia, percorrendo le strette vie che conducono ai piedi della collina della Cimetta. Così facendo si incontrano molti edifici di stili diversi tra cui il Palazzo Municipale con i suoi portici in stile italiano e la Torre civica della metà del XIV secolo. Non lontano si trova anche la Chiesa Nuova, in verità del Seicento, con il suo stile barocco, e la Casa dei Canonici, di epoca simile.
Il centro storico, la città vecchia, ha una atmosfera molto suggestiva, ospita edifici eleganti che suona quasi strano trovare in un paese abbracciato tra i monti in cui si penserebbe di incontrare uno stile più alpino. Anche questo è il bello di Locarno, una delle sue tante particolarità. Un esempio tra tutti può essere la Casa Rusca, residenza signorile settecentesca. E’ stata restaurata e rimessa a lucido, per poi riaprire nel 1987 e restare visitabile, meritano molto i suoi splendidi loggiati interni e la Pinacoteca che ospita con le sue collezioni d’arte di proprietà della città di Locarno.
Allontaniamoci dal centro per raggiungere un’altra attrattiva della città, il Castello Visconteo, ai margini della città vecchia. Edificio risalente al XII secolo, oggi sede del Museo Archeologico, questo castello spicca nel panorama quando ci si avvicina in auto, ma è anche riconosciuto a livello internazionale per la rinomata collezione di vetri romani e di reperti che appartengono a diverse epoche coprendo un arco di tempo che va dall’età del bronzo fino all’Alto Medioevo. Fa parte del complesso del castello anche Casorella, uno spazio destinato a mostre temporanee sempre ispiranti.
Prima di immergerci nella natura, ecco qualche altro monumento da cercare in giro per la città: il Palazzo Morettini, oggi biblioteca Cantonale, la Casa del Negromante esempio caratteristico di dimora signorile locale, la Chiesa di San Francesco, con una facciata romanica, e la Chiesa di Sant’Antonio, in stile neoclassico.
Locarno e la sua natura
Il Parco delle Camelie nei pressi di Locarno è un vero regno di bellezza ma anche si passione per questi fiori, i pollici verdi resteranno estasiati di fronte alle 950 varietà di camelie ma anche chi non le sa far fiorire può camminare tra i suoi viali fioriti godendo della natura e di una vista spettacolare sul Lago Maggiore. In primavera è ormai tradizione che il Parco ospiti “Camelie Locarno”, un evento che richiama molti appassionati e curiosi che colgono l’occasione sbocciata nel parco per poi visitare la città e i suoi monumenti prima raccontati.
Nel parco ci sono molte attrezzature per il tempo libero, è quindi uno spazio aperto, e aperto tutto l’anno, in cui trascorrere il proprio tempo libero in buona compagnia dei fiori e della natura, con spazi attrezzati per sportivi e per bambini, per gli amanti dei pic nic e del fitness.
Nei pressi della ferrovia di Locarno, si può prendere la funicolare e terminare la visita con un panorama dall’altro. In pochi minuti si raggiunge senza fatica alcuna il Santuario della Madonna del Sasso, situato sulla collina d’oro di Orselina. Sarebbe il punto in cui la Madonna apparve al monaco Bartolomeo d’Ivrea, è certamente il punto in cui si gode una spettacolare vista sulla città e il Lago Maggiore. Se amate la Svizzera o ne siete incuriositi, vi consiglio di scoprire anche cosa vedere a Chiasso
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