Avete mai preso in considerazione l’idea di non prenotare un hotel quando viaggiate in una città anche solo per un weekend?
Di solito l’abitudine è quella di affittare una casa solo per le vacanze estive o per periodi relativamente lunghi, ma negli ultimi anni ha preso piede una nuova formula denominata “short term rental”, ovvero affitti a breve termine di appartamenti e studi privati!
Il vantaggio è soprattutto economico, ma consente di inserirsi nel tessuto urbano e di godere dell’atmosfera della città prescelta da vero “local”!
Vediamo insieme i siti più raccomandati e affidabili (destinati anche a chi vuole mettere a disposizione la propria abitazione):
Già sponsorizzato in un post precedente perchè l’ho provato personalmente sia a NYC che a Praga.
Si può scegliere tra più di 200 destinazioni ed eseguire la trattativa direttamente con il proprietario dell’appartamento. Il sito offre proposte di grande qualità con un rischio minimo: quando si conclude la trattativa su cifra e giorni, i soldi vengono versati direttamente a Roomorama che fa da garante (trattenendo una piccola percentuale sulla transazione) e rilascia un codice, che solo una volta consegnato di persona al proprietario gli consente di riscattare la somma.
E’ nato nel 1996 in Inghilterra e a garanzia della sua affidabilità offre più di 500.000 recensioni da parte degli utenti sugli appartamenti affittati. Le mete offerte sono più di 250.000 e spaziano tra Nord America, Europa e Caraibi!
Anche su 9flats il principio base è simile agli altri: si mettono in contatto i viaggiatori con coloro che mettono in affitto a breve termine il proprio alloggio. 9flats.com custodisce il pagamento fino a quando l’ospite non riceve le chiavi dell’alloggio.
Se non volete affittare un intero appartamento ma preferite condividerlo e prendere una stanza visitate:
airbnb.com avrete numerose opzioni tra cui scegliere.
Altri siti sono specializzati e focalizzati su alcune nazioni o addirittura città:
Se siete a caccia di tapas a Barcellona consultate insidebarcelona.com
Per integrarsi nell’atmosfera parigina navigate tra le offerte di Apartrentals.com
L’alternativa più economica è senza dubbio il couchsurfing, ovvero un network di utenti che mettono a disposizione la propria ospitalità e la propria esperienza agli altri iscritti.
Avevamo già dedicato un post a questa modalità, ultimamente c’è da dire che il sito è al centro di polemiche per la cessione di una grossa fetta della società, che viene così a pardere il suo status di “no-profit”. Come andrà a finire? Vi terremo aggiornati!
Per la meta da scegliere fatevi ispirare dalle immagini di Globopix!